Ho finito di leggere Play Boys Blues, un manga yaoi di
Shiuko Kano, edito in Italia da Ronin Manga in tre volumi.
La storia parla di due ragazzi, Junsuke Aki e Shinobu Hishiya.
I due sono coinquilini, fanno gli host per il locale
Dandy e Shinobu è il numero uno. Questo, fino al
giorno in cui Shinobu lascia quel lavoro
per fare il manovale in una ditta edile e al suo posto subentra Junsuke.
Junsuke è alto , fisico perfetto modellato da anni di sport
di quando faceva il giocatore di baseball. E’ riservato, serio, ride raramente
e fatica ad esprimere le sue emozioni.
Anche Shinobu è alto, fisicamente perfetto, ma dove Junsuke è moro con la pelle bianca, lui è biondo platino e sempre
lampadato. Pure dal punto di vista
caratteriale sono agli opposti, visto che Shinobu è estroverso, solare e sempre sorridente.
Ma questo non impedisce loro di instaurare una solida
relazione amorosa, che se all’inizio sembrava più fisica che altro, poi diventa
sempre più seria e prendendo sempre più
potere nelle loro vite, quando i due si rendono conto appieno della forza dei
loro sentimenti e smettono di averne paura.
Questo manga mi è piaciuto moltissimo, sia per i disegni, che
ho trovato veramente belli (due
protagonisti sono rappresentati come due fighi da paura), sia come sono stati
caratterizzati i personaggi e la loro storia personale. Infatti Shinobu, nonostante possa sembrare a priva
vista uno spensierato farfallone, dentro
di sé nasconde una generosità e una
forza d’animo sorprendenti. Pure Junsuke, nonostante la sua
serietà, è capace di slanci emotivi.
Se non si era capito, consiglio vivamente questo yaoi; è
una gran bella lettura.
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