domenica 6 gennaio 2013

L'ISPETTORE BARNABY



Ieri pomeriggio ho visto una puntata di una delle mie serie poliziesche preferite, ossia l'Ispettore Barnaby, in onda su La7.  La serie televisiva è tratta dai racconti scritti da Caroline Graham, ed è ambientata nella contea di Midsomer (infatti il titolo originale è Midsomer Murdersr. Come il titolo fa ben capire, il protagonista è l'ispettore Tom Barnaby del C.D.I. di Cuostom che, affiancato prima dall'agente Gavin Troy e poi dell'agente Ben Jones, deve risolvere i casi di omicidio che avvengono nella contea di Midsomer.
Questa serie mi piace molto, dai personaggi ben caratterizzati (anche quelli secondari), alla location, proseguendo per la descrizione della vita nei villaggi inglesi. Io adoro i cottage all'inglese con quell'arredamento country e qui ce ne sono a migliaia. Poi resto affascinata nel vedere questi villaggi immersi nella campagna inglese, con quei prati verdi, i giardini ben curati e le dimore di antiche famiglie nobiliari.



La vita in questi luoghi, che di primo acchito potrebbe essere noiosa, è scandita da tante attività; partite di cricket, gare di pesca, corsi di pittura, concorsi letterari, di cori a più voci, nonchè di giardinaggio,  rappresentazioni teatrali e ricostruzioni storiche con tutti gli abitanti in costumi d'epoca, concorsi culinari e l'immancabile tea del pomeriggo. E poi che dire della biblioteca itinerante che installata in un pulllman, fa il giro di tutti i villaggi della contea. Per non parlare dei vecchi pub che si animano la sera e servono ancora birra scura e piatti della tradizione, proprio come una volta. Le atmosfere, poi, che richiamo un pò il gotico, con quelle chiese affiancate da quei vecchi cimiteri!
Ma la cosa che più ti colpisce è che in questi luoghi, dove la vita sembra così bucolica, in realtà accadono efferati omicidi come in una qualsiasi metropoli. Ed è qui che l'ispettore Barnaby entra in scena, indagando e risolvendo di volta in volta i vari casi, usando l'osservazione della natura umana, senza bisogno di altro.
Qui, infatti, non troviamo sparatorie, inseguimenti rocamboleschi per le vie della città, ma solo l'uso della particelle intellettive.
Se ancora non si è  capito, consiglio vivamente di guardare questa serie, soprattutto alle amanti del metodo investigativo alla  Miss Marple e Poirot.

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