venerdì 19 luglio 2013

DARK WARRIOR DI BRENDA JOYCE

Dark Warrior  è  il 3° volume della serie Masters of Time. Questa serie, creata dalla Joyce, narra le vicende
di Highlander, detti appunto Maestri, capaci di viaggiare nel tempo,  facenti parte di una Confraternita votata alla protezione degli Innocenti.
Devo dire che il primo volume non mi era piaciuto molto, ma continuando col leggere il secondo e poi questo terzo, mi sono ricreduta, dato che le storie prendono sempre più piede, diventando molto avvincenti.
Dark Warrior racconta la storia di Aidan, il lupo di Awe, un Maestro mezzosangue, il cui padre è Moray, uno dei demoni più feroci che esistano, mentre la madre è una comune mortale. Moray, che violentò la madre di Aidan, affinchè concepisse un figlio che potesse plasmare nel male a suo piacere, ha fatto di tutto per portare il  figlio a votare il male, senza riuscirci. L'ultima mossa di Moray è stata quella di uccidere il nipote, Ian, davanti al padre Aidan, per condurre quest'ultimo nelle tenebre. Aidan, distrutto dal dolore per la perdita del figlio e dal senso di colpa per non essere riuscito a salvarlo, lascia la Confraternita e diventa un sanguinoso mercenario, ma dentro di sè il bene non è stato completamente  eliminato. Infatti, quando sente il grido di aiuto di Brianna, attraversa i secoli,  arrivando fino al 2008,  per salvare questa innocente. Lui, che aveva abbandonato la lotta al male, non può resistere difronte alla paura di Brianna e corre ad aiutarla.
Brianna Rose è un topo da biblioteca e fa parte di una famiglia di donne con potere eccezionali, votate da sempre alla protezione degli innocenti. Brie è un'empatica, e attraverso i secoli,  riesce a sentire il dolore di Aidan per la perdita del figlio, e a chiamarlo a sè. Brie si innamora di Aidan a prima vista, e  consapevole che il  dolore che l'affligge  è la causa del cambiamento di vita dell'Highlander, decide  di aiutarlo a superarlo,  per  far tornare Aidan dalla parte del bene.
In questo libro, oltre l'eterna lotta tra il bene e il male, troviamo  l'esempio di come siamo noi esseri umani a decidere per la nostra vita, indipendente da tutto il resto. Anche con un padre ignobile che tenta di distruggerti, anche quando ti è stata portata via l'unica ragione di esistere, siamo sempre noi a determinare cosa diventare, come essere, cosa fare. E di come l'amore vinca sempre sul dolore e il buio e riporti la nostra vita nella luce e nella gioia. Se abbiamo fiducia e lasciamo aperta anche una piccola parte del nostro cuore all'affetto degli altri, non ce ne pentiremo, perchè l'amore vero non ti delude e ti arricchisce sempre.
L'autrice ha creato dei personaggi maschili forti, virili, autoritari, passionali e indomiti guerrieri, ma anche donne che per aiutare gli uomini che amano, non esitano a  trasformarsi da topolini paurosi in tigri agguerrite.
Brenda Joyce descrive molto bene i paesaggi scozzesi, tanto da farti venire la voglia di salire sul primo aereo per la Scozia, alla scoperta di favolosi castelli, brughiere verdi spazzate dal vento e laghi blu incastonati tra le montagne. E soprattutto alla ricerca di qualche bel esemplare di highlander sopravvissuto nel tempo.

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