venerdì 19 luglio 2013

DARK LOVER DI BRENDA JOYCE

Ed eccomi finalmente all'ultimo capitolo della saga Masters of Time, dove troviamo protagonisti Ian Maclean
e Sam Rose.
Ian,  figlio di Aidan, il lupo di Awe,  Creduto morto da quest'ultimo, è rimasto prigioniero del malefico nonno Moray,  per sessantasei anni, subendo ogni più atroce tortura e sevizia. Durante la prigionia, Ian è rimasto un bambino, privato dei propri poteri, e non ha passato giorni pregando gli dei e il padre di liberarlo, ma senza successo. Quando finalmente riesce a liberarsi, Ian diventa adulto nel giro di pochi mesi e decide di vivere nel 2008, anzichè nel suo secolo. Diventa un plaboy, cinico, egoista, votato alla bella vita, ma dentro è un uomo distrutto da un'infanzia rubata, che ha perso il coraggio, la fiducia in sè stesso e nutre un profondo rancore verso il padre, colpevole a suo dire, di non averlo salvato, liberandolo dalla prigionia di Moray.
San Rose è la sorella di Tabitha, forte guerriera,che dopo aver assistito alla morte della madre per un pleausure crime da parte di un demone, ha deciso di passare  la sua esistenza a eliminare  queste entità.
Sam e Ian sono diversi come il giorno e la notte. Dove lei è forte e coraggiosa, impavida e temeraria, lui è sfiancato dalla paura, preda di attacchi di panico ed ansia, ricordo del suo passato che non riesce a dimenticare. Ian cerca un posto tranquillo dove vivere lontano dai demoni, Sam invece li va a cercare per annientarli. 
Entrambi i protagonisti usano il sesso come sfogo, un semplice bisogno da soddisfare, e non si fanno mai coinvolgere in nessuna relazione seria. Fino a quando non si incontrano e capiscono che questa filosofia non si applica per il loro rapporto, che diventa più di un incontro sessuale, portando i due rischiare la vita per salvare quello dell'altro, prima di riconoscere che l'amore che li unisce.
In questo libro la Joyce ha invertito le parti: dove prima avevamo l'uomo forte, che protegge la donna amata, qui succede il contrario. E' Sam che aiuta Ian, che gli infonde forza e lo sprona a non arrendersi alla paura, a superarla, vivendo così libero dalla sofferenza. Ed è sempre Sam che insegna ad Ian che l'amore è un punto di forza e non una debolezza.

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